Ho un collo di volpe appassito sulle spalle, e un'anima in bocca che rompe a morsi le scarpe di gomma per avere qualcosa da masticare.
E' un tempo di venti glaciali, cerco parole per chi le soffre per mangiarmi anni crudi che hai chiuso dentro le porte del sonno perchè io le abbattessi con forza cercando la verità suicida:
sono il nulla senza padroni di una capitale africana.
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