mercoledì 15 giugno 2022

Innocenza e poesia


 oscillo, ondeggio
simile a me stessa
e a mille figure diverse.
se chiudo gli occhi
trovo il tuo volto,
dentro le palpebre serrate,
se li riapro
sei immagine che rifulge
alla pupilla dilatata.
nel mio letto ferito,
sono innocenza e poesia del peccato
come la gioia del vino, è pane bagnato,
cristallizzato al sale delle mie lacrime.

Donatella Maino (anni 2000)
Art. Manfred Koschabek.


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