la mano imprudente
porta il bicchiere alla bocca
ma l'acqua cola sul mento,
attraversa corridoi nascosti,
portano a stanze bianche
di fantasmi, ectoplasmi,
vivono per arginare l'acqua;
nella melma che veste la mia nudità
mi sento finalmente libera
di spezzarmi nel sudore della notte.
m'inganno di verità,
lascio sempre una copia
al posto mio.
Donatella Maino